Un mondo di storie. Al via la XVIII edizione della Festa del Racconto

Dal 1° all’8 ottobre a Carpi, Campogalliano, Novi di Modena e Soliera c’è un festival che celebra la straordinaria capacità delle storie di aiutarci a esplorare mondi. È la Festa del Racconto organizzata dalle Biblioteche di Carpi con la direzione scientifica di Sonia Folin, in collaborazione con la Fondazione Campori, gli istituti culturali e gli assessorati alla Cultura dei comuni coinvolti. Alla sua diciottesima edizione, intitolata Esplorare Mondi, intrecciare Storie, la rassegna propone oltre cinquanta eventi gratuiti condensati in sei giornate e disseminati in cortili, palazzi e monumenti, con decine di ospiti nazionali e internazionali, autori e autrici di romanzi e storie brevi, ma anche di altre forme di racconto, come il podcast e il fumetto.

Molti degli appuntamenti sono dedicati alla forma della shortstory, ovvero al racconto. Tra questi un incontro con la traduttrice Susanna Basso sulle grandi autrici del genere, Munro, Strout, Austen. (6 ottobre, Carpi); una lezione di letteratura con lo scrittore Marco Drago dedicata a Elio Vittorini e alla sua antologia di racconti Americana, che raccoglie le voci di alcuni fra i più grandi autori statunitensi – da Jack London a John Steinbeck, da Ernest Hemingway a William Faulkner (5 ottobre, Soliera); una conversazione condotta da Arnaldo Greco con Viola Ardone, Gaia Manzini e Francesco Piccolo che parte dall’antologia attuale e divertente Aragoste, Champagne, Picnic e altre cose sopravvalutate (Einaudi) a cura di Greco che raccoglie le risposte – paradossali, rivelatrici, fulminanti – di scrittrici e scrittori contemporanei alla domanda: che cosa è sopravvalutato? (7 ottobre, Carpi).

Uno spazio speciale è riservato poi al racconto orale, dal reading al podcast. Tra gli appuntamenti: un reading letterario con Fabio Stassi e Neri Marcoré ispirato a Notturno francese, l’ultimo libro dell’autore (7 ottobre, Carpi); un monologo di Paolo Nori intitolato A cosa servono i russi? Perché passo la mia vita con in mano dei libri scritti in una città, Pietroburgo, lontana tremila chilometri da dove abito io (6 ottobre, Carpi); un reading a due voci con Antonio Manzini e Tullio Sorrentino che portano in scena un racconto inedito che ha come protagonista il cinico, sarcastico e amatissimo vicequestore Rocco Schiavone (8 ottobre, Carpi). Due appuntamenti da non perdere sono quelli con l’ormai celebre format della Rassegna Stampa del Post, letta per questa occasione dal vivo da Luca Sofri e Francesco Costa (8 ottobre, Carpi), e la lezione di Roberto Saviano che apre il programma a Carpi il 6 ottobre con una riflessione sul coraggio del raccontare. Sul versante podcast appuntamento imperdibile poi con il celebre podcaster Pablo Trincia in conversazione con Elisa Paltrinieri (1° ottobre, Novi) e poi con Stefano Nazzi, autore del podcast di culto Indagini (8 ottobre, Carpi) e Cecilia Sala, autrice di Stories (7 ottobre, Carpi).

Tantissimi gli autori e le autrici che presentano al Festival i propri libri. Tra questi Giuseppe Culicchia, Viola Ardone, la scrittrice spagnola Irene Vallejo in dialogo con Matteo Nucci e la scrittrice irlandese Catherine Dunne in conversazione con Alessandra Tedesco. E poi ancora tra i grandi nomi Francesco Piccolo, Fabio Genovesi, la giallista Gabriella Genisi. Tra i dialoghi speciali ci sono quello tra Alessandro Della Santunione e Vincenzo A. Scalfari che fanno dialogare i protagonisti dei loro nuovi romanzi, quello tra Marco Balzano e Vinicio Capossela (suo anche il concerto di chiusura del festival, l’8 ottobre a Carpi), che affabulano e raccontano annodando immaginazione e poesia, e poi l’incontro tra Annalena Benini e Elisabetta Rasy e quello tra Enrico Galiano e Lorenza Gentile.
Per i racconti in musica, oltre al concerto di Capossela, sono attesi Emidio Clementi e Corrado Nuccini, fondatori rispettivamente dei Massimo Volume e dei Giardini di Mirò, che presentano il lavoro a quattro mani Motel Chronicles, dedicato al classico della letteratura di Sam Shepard; Gilgamesh, il nuovo spettacolo di Fossick Project, duo composto dall’illustratrice Cecilia Valagussa e dalla musicista Marta del Grandi e il Concerto disegnato con Manuele Fior, Marino Neri, Stefano Ricci e Stefano Pilia in cui un musicista e tre disegnatori improvvisano, dialogano e si influenzano in uno scambio continuo.

La Festa del racconto viene realizzata grazie al contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi e della Regione Emilia-Romagna.