Il Teatro della Gente: persone, eventi e storie del primo teatro pubblico d'Italia dalla sua nascita all'Ottocento

Il 3 dicembre 2021, nel Teatro Comunale di Bologna, viene presentato il libro scritto e illustrato dal tenore Cristiano Cremonini

01 Dicembre 2021

Venerdì 3 dicembre 2021, alle 18.30, nel Foyer Respighi del Teatro Comunale di Bologna, viene presentato un libro scritto e illustrato dal tenore bolognese Cristiano Cremonini: “Il Teatro della Gente. Persone, eventi e storie del primo teatro pubblico d’Italia dalla sua nascita all’Ottocento. Da Farinelli a Wagner”.

Perché il Comunale di Bologna si può definire un “teatro della gente”? Perché appartiene a tutti. È il 1756 quando il Senato bolognese ne stipula l’atto di nascita: il “Nuovo Pubblico Teatro” viene realizzato su iniziativa del Governo cittadino, mentre tutti gli altri grandi teatri italiani erano ancora espressione di un potere assoluto. Su progetto di Antonio Galli da Bibbiena, viene inaugurato il 14 maggio 1763.

Da allora la storia del teatro e della sua città si intreccia con quella dei grandi protagonisti dello scenario lirico nazionale e internazionale: Farinelli, Mozart, Rossini, Donizetti, Verdi…  fino ad arrivare a Wagner. La musica del celebre compositore tedesco approda per la prima volta in Italia 150 anni fa, proprio al Comunale (Lohengrin, 1871), influenzando, in seguito, tutti gli illustri esponenti della cosiddetta Giovane Scuola Italiana: Puccini, Mascagni, Giordano, Catalani.

Il libro, edito da Calamaro Edizioni e in uscita nelle librerie e negli store digitali a partire da sabato 4 dicembre, è un testo pensato per tutti, appassionati e neofiti, che si prefigge di raccontare in breve ma con dovizia di dettagli e verve tipicamente petroniana la storia di una grande tradizione musicale. Il volume è corredato da 12 ritratti di celebri maestri del melodramma disegnati a china e carboncino dallo stesso autore, copertina inclusa.

Nel corso della presentazione, insieme a Cristiano Cremonini, interverranno: Fulvio Macciardi, sovrintendente del Teatro Comunale di Bologna (che ha curato anche la prefazione del libro); Belinda Gottardi, sindaca di Castel Maggiore con delega alla Cultura per l’Unione Reno Galliera; Elena Di Gioia, delegata del Comune di Bologna per i distretti culturali della Città metropolitana; Rolando Dondarini, storico e docente dell’Università di Bologna, presidente della “Festa Internazionale della Storia”; Riccardo Fiore, direttore editoriale Calamaro Edizioni.

L’evento è patrocinato dal Comune di Bologna e da CNA Bologna e promosso in collaborazione con Teatro Comunale di Bologna, “Festa Internazionale della Storia” – Università di Bologna,  Lions Club Bologna. Ingresso libero fino ad esaurimento posti, con  Prenotazione online o con registrazione in loco.