"Il Risorgimento e i suoi profeti": la lezione di Maurizio Viroli a 160 anni dall'Unità

Una riflessione online sul senso dell'unificazione con il filosofo Maurizio Viroli

16 Marzo 2021

Il 17 marzo di 160 anni fa veniva ufficialmente proclamata l’unificazione dell’Italia: mercoledì 17 marzo 2021, per riflettere su questo anniversario in una fase della storia nazionale in cui l’unità sembra messa alla prova da un evento straordinario come la pandemia, gli Editori Laterza in collaborazione con il Comune di Cesena ed Emilia Romagna Teatro Fondazione propongono una lezione online con il filosofo Maurizio Viroli.

Professore emerito all’Università di Princeton, Viroli insegna Teoria politica alla Università del Texas e Comunicazione politica all’Università della Svizzera italiana. I suoi principali campi di indagine sono il repubblicanesimo, il patriottismo e il nazionalismo, politica e religione, etica, educazione civica. È stato consulente della Presidenza della Repubblica durante il settennato di Carlo Azeglio Ciampi e ha pubblicato numerosi saggi, tra cui: “Come se Dio ci fosse. Religione e libertà nella storia d’Italia” (per Einaudi); “La libertà dei servi”, “La redenzione dell’Italia”, “L’autunno della Repubblica” (per Laterza).

La lezione – preceduta dalla lettura di un estratto dal “Principe” di Niccolò Machiavelli, curata dall’attore Michele Di Giacomo (Compagnia permanente di ERT Fondazione) – partirà dalle parole del filosofo Giovanni Gentile, secondo cui il Risorgimento italiano fu preparato e sostenuto da veri e propri “profeti”. Giuseppe Mazzini e Vincenzo Gioberti, ma ai loro nomi si potrebbero aggiungere quelli di Vittorio Alfieri, Ugo Foscolo, Alessandro Manzoni e Giuseppe Verdi, prefigurarono la nascita dell’Italia ma non volevano né il delirio nazionalista né lo stato totalitario, sognando piuttosto una nazione unita e libera fra nazioni libere.

L’appuntamento è alle 21 del 17 marzo su ERT on AIR e sulle pagine Facebook di Editori LaterzaLezioni di Storia Laterza, Comune di Cesena, ERT FondazioneTeatro Alessandro Bonci.