“Realismi Surreali”. La decima edizione di Festival Illica

Un omaggio a un grande librettista in uno dei borghi più belli d’Italia. Dal 4 all’8 luglio torna il Festival Illica, la rassegna musicale che celebra l’illustre librettista e giornalista Luigi Illica con concerti, spettacoli e momenti di approfondimento nella cornice del borgo medievale di Castell’Aquato. La decima edizione, con la direzione artistica di Jacopo Brusa, s’intitola Realismi Surreali, da una citazione di Fellini secondo il quale “l’unico vero realista è il visionario”. Ed è proprio all’Illica realista, in senso onirico, delle Nozze Istriane di Antonio Smareglia, che questa edizione riserverà uno spazio centrale.

Il libretto, che verrà messo in scena il 7 luglio dal giovane regista Davide Marranchelli, è considerato la Cavalleria Rusticana di Illica e, per molti aspetti, può ricordare il capolavoro verista di Verga, per l’ambientazione popolare e l’epilogo drammatico scatenato dalla gelosia, al quale si aggiunge, però, il cinismo molto realistico legato alla convenienza economica di dare in moglie la figlia ad uno spasimante ricco, rispetto ad un altro più povero ma riamato. Il 6 luglio invece spazio agli aspetti surreali e fantastici del librettista. Per la prima volta verrò musicato Il 3001, un libretto fantascientifico e comico al tempo stesso, in cui la “Nuova Umanità” è formata da Numeri e Cifre che portano dei “Regolatori” che ne controllano ogni attività garantendo ordine ed uguaglianza, fino a quando un “fattore esterno” non metterà tutto in crisi. Il libretto avrà nuova vita grazie al team vincitore del Concorso Internazionale di Composizione che il Festival Illica ha promosso lo scorso anno e che è formato dal compositore Voris Sarris e dalla drammaturga Lisa Capaccioli. Sia per Il 3001 che per Nozze Istriane, il festival si avvarrà della preziosa collaborazione della Filarmonica Arturo Toscanini.

Tra gli altri eventi da segnalare il concerto dell’8 luglio dedicato a Rossini, Soirée Musicale «à la Rossini», curato dal Conservatorio “G. Nicolini” di Piacenza  e vari appuntamenti di approfondimento come Ti presento l’Opera a cura di Guido Barbieri, la presentazione del libro a cura di Giuliana Stecchina “Antonio Smareglia e il suo mondo” e di promozione turistica/culturale (visite guidate al Museo Illica e al Borgo Medievale) e performance artistiche tra le vie e le piazze di Castell’Arquato (Vissi d’arte con le arie più popolari di Illica). L’edizione 2023 del Festival, infine, sarà arricchita dalla consegna, il 7 luglio, dei Premi Internazionali Luigi Illica che ogni due anni vengono assegnati da una Giuria di rilevanza nazionale a personalità che si sono distinte nell’ambito musicale, giornalistico e letterario. I premiati di quest’anno saranno: Raina Kabaivanska, Gregory Kunde, Davide Luciano, Giangiacomo Schiavi e Gian Paolo Minardi.

Il Festival Illica è organizzato dal Comune di Castell’Arquato, ed è realizzato con il sostegno di Regione  Emilia-Romagna e Fondazione Banca di Piacenza e Vigevano.