Promozione Culturale 2023. Gli esiti del bando

Il sostegno complessivo della Regione al settore è di circa 3.800.000 euro

20 Giugno 2023

Tra le attività sostenute ci sono il recupero e la valorizzazione della cultura popolare, della storia e delle tradizioni locali, il sostegno alla realizzazione di interventi e progetti finalizzati a promuovere le espressioni dell’arte contemporanea, la creatività giovanile e la valorizzazione di nuovi talenti. Ma anche l’educazione all’ascolto, alla lettura, alla visione, la promozione di progetti integrati, la diffusione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile. Questi gli obiettivi del Bando Promozione Culturale 2023, le cui graduatorie sono state approvate il 19 giugno (con Delibera della Giunta Regionale n. ​1011)  con annessa la quantificazione dei contributi assegnati a soggetti pubblici e privati a sostegno di progetti e iniziative di promozione culturale sul territorio regionale,  in attuazione della L.R. 37/1994.

Hanno presentato domanda 268 tra Associazioni e Istituzioni culturali, tra queste 160 risultano ammissibili al contributo regionale che  complessivamente è di circa 2.800.000 euro a favore di soggetti pubblici e privati, con un lieve incremento rispetto al 2022.

A questo stanziamento si sommano  ulteriori 360.000 euro a sostegno dei programmi di attività promossi da organizzazioni ed associazioni culturali di dimensione regionale in convenzione. In arrivo, inoltre, con l’assestamento del bilancio regionale ulteriori 600.000 euro per il sostegno ai progetti di promozione culturale 2023 dei Comuni con popolazione superiore ai 50.000 abitanti, compresi i Comuni capoluogo.

Si conferma quindi un sostegno complessivo da parte della Regione al settore della promozione culturale di circa 3.800.000 euro, in linea con le risorse assegnate a questo ambito nel 2022.

In particolare, i progetti presentati da Comuni e Unioni di Comuni sono stati 59 di cui 40 ammessi al contributo regionale. Le risorse finanziarie impegnate in questo ambito sono complessivamente pari a 722.000 euro a favore di Comuni e Unioni di Comuni e 2.072.700 euro a favore di Associazioni e Istituzioni.

Infine, in considerazione dello stato di emergenza climatica del mese di maggio 2023 in vaste aree del territorio emiliano-romagnolo, la deliberazione adottata introduce agevolazioni, in sede di rendicontazione dei progetti, per i soli soggetti pubblici e privati con sede legale nei territori dei Comuni colpiti dall’alluvione.