PoetaTerra. Il festival per l’ambiente del Teatro dell’Orsa

Fino al 9 ottobre a Reggio Emilia

13 Settembre 2022

 Un festival d’arte in cui coinvolte aziende agricole, agriturismi e sentieri della biodiversità. Succede a Reggio Emilia e dintorni, grazie al Teatro dell’Orsa che ha dato vita a una rassegna pensata per catalizzare e rilanciare le domande più urgenti del presente: quelle sulla questione ambientale. La seconda edizione di PoetaTerra, così s’intitola il festival, è partita in settembre e andrà avanti fino al 9 ottobre con arte, musica, teatro, laboratori e incontri.

Dopo l’apertura con un Trekking di fiabe e altri appuntamenti, si entra nel vivo dal 14 al 16 settembre. Il 14 alle ore 18.30 all’azienda agricola Api Libere di Codemondo la scrittrice e poetessa Sabrina Giarratana sarà protagonista di un incontro (dagli 11 anni e per tutti, con ingresso gratuito) intitolato Poesie nell’erba. In dialogo con Monica Morini, ripercorrerà un cammino che partendo dal primo libro Amica Terra giunge fino al recente Premio Andersen come Miglior Scrittrice. Il 15 settembre alle ore 20.30 nel Parco del Centro Cultura Multiplo a Cavriago è in programma invece uno speciale appuntamento di Felice chi legge, invito alla lettura per giovani e adulti a cura del Teatro dell’Orsa, mentre il 16 settembre PoetaTerra torna all’azienda agricola Api Libere per un doppio appuntamento: il Coro Interculturale di Reggio Emilia diretto da Gaetano Nenna proporrà un’azione partecipata in cui gli spettatori che lo desiderano saranno coinvolti in canti provenienti da diverse culture e tradizioni del Pianeta, mentre Massimo Barbero del piemontese Teatro degli Acerbi presenterà lo spettacolo per giovani e adulti Il testamento dell’ortolano tratto da un racconto di Antonio Catalano.

Tra i molti appuntamenti che fino al 9 ottobre attraverseranno in maniera attenta e sostenibile diversi luoghi del territorio reggiano, segnaliamo poi lo spettacolo Saluti dalla Terra proprio del Teatro dell’Orsa, che sarà in scena il 17 settembre a Milano (Mototeatro Festival), il 20 settembre a Reggio Emilia (Festival PoetaTerra), il 23 settembre a Bologna (Festival Francescano), il 5 novembre a Chianciano (SI), il 6 novembre a Formigine (MO) e l’11 novembre ad Aosta. Lo spettacolo, interpretato da Monica Morini e Bernardino Bonzani insieme a Lucia Donadio, Gaetano Nenna ed Elia Bonzani, si è nutrito dei video di Alessandro Scillitani e degli allestimenti di Franco Tanzi e nasce come processo partecipato: l’incontro con i giovani dei Fridays For Future l’ha arricchito infatti di sguardi interessanti e necessari.  L’opera è composta da venticinque quadri che provano a porre spettatrici e spettatori di fronte a sé stessi, ai propri stili di vita degli ultimi anni che hanno portato alla nostra “casa in fiamme”. “Il rischio, parlando di emergenza clima, è di fermarsi ancor prima di iniziare. Di non agire. Forse, come il Barone di Münchhausen, ci salveremo dalle sabbie mobili tirandoci fuori per i capelli. Greta e milioni di giovani si muovono e chiedono un cambiamento radicale – spiegano Morini e Bonzani – : La Terra non ci appartiene, siamo noi che apparteniamo alla Terra”.

 

PoetaTerra 2022 è realizzato in collaborazione con MIC – Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Comuni di Reggio Emilia, Cavriago e Canossa, Parchi Emilia Centrale, Centro Cultura Multiplo Cavriago, Emilbanca, Campagna Amica Coldiretti Reggio Emilia, Aziende Agricole Api Libere e Nonno Contadino, Centro Sociale Quaresimo Reggio Emilia, CircOLabile.