Modigliana, città delle donne. La II edizione di Terra Mossa

Dal 19 al 21 luglio torna il festival della ripartenza

16 Luglio 2024

È nato un anno fa dopo le piogge torrenziali che hanno provocato frane e cedimenti, ma adesso Terra Mossa, nato come “festival della ripartenza”, torna a vivere nel territorio di Modigliana. Perché di musica e cultura c’è sempre bisogno. L’appuntamento è dal 19 al 21 luglio con una tre giorni interamente dedicata alle artiste, tra superstar e giovani promesse, come suggerisce il sottotitolo della kermesse: “La città delle donne”.

Voci e volti di questa seconda edizione sono alcuni tra i più noti del panorama nazionale, come quelli di Mara Redeghieri (già Ustmamò), di Cristina Donà (con Saverio Lanza) e di Nada, tre figure amatissime della musica italiana, in concerto una dopo l’altra sabato 20 (rispettivamente alle 21, 22, 23.15).  A Modigliana saranno infatti allestiti in totale tre palchi, di cui due nel cuore della città-vecchia, più tanti altri piccoli disseminati nel percorso. Sono molte anche le nuove interpreti che si avvicenderanno su questi palchi nelle tre giornate. Tra queste Maria Antonietta, Emma Nolde, Arianna Pasini e Marta Del Grandi, che si esibiranno venerdì 19. E insieme a loro molte altre artiste di area folk (Fede ‘N’ Marlen, Noemi Valzano) e jazz (Sara Jane Ghiotti e Silvia Valtieri, The Last Coat of Pink).

Non manca neppure il teatro, con Elena Bucci in scena il 19 luglio con Canto alle vite infinite/Terra mater matrigna (assieme a Cristian Ravaglioli). Come ponte fra le arti c’è poi la cantante e performer Francesca Amati (gia’ Comaneci) e un talk della fotografa Silvia Camporesi, che ha curato una ricerca fotografica nella Romagna devastata dal maltempo. E tutto intorno mostre, presentazioni di libri, open-studio, live drawing, sonorizzazioni e molto altro. Giovedì 18 sarà inoltre proiettato in anteprima il documentario Golpe de agua, della regista italo-portoricana Carla Cavina, che parla di alluvioni e fenomeni naturali estremi, mettendo a confronto l’esperienza romagnola con quella portoricana.

Terra Mossa è organizzato da Pro Loco Modigliana e Big Ben APS, con il coordinamento artistico di Crinale Lab, ed è reso possibile grazie al contributo di Regione Emilia Romagna, Comune di Modigliana, Fondazione Cassa dei Risparmi Forlì e Credito Cooperativo Ravennate, Forlivese e Imolese, e grazie al supporto degli artisti e della comunità locale.