A Modena si immagina "Il mondo dopo la fine del mondo"

Quali lezioni stiamo imparando dalla pandemia che, dal febbraio 2020, ha stravolto le società globali in maniera così significativa? Quali sono le conseguenze che si protrarranno nel tempo e quali le strade conviene intraprendere per far ripartire le nostre economie? Per rispondere a queste e altre domande, da venerdì 30 ottobre a domenica 1 novembre 2020 c’è “Laterza Agorà”, il festival in streaming ideato da Editori Laterza e prodotto da ERT – Emilia Romagna Teatro e Comune di Modena.

Sotto il titolo “Il mondo dopo la fine del mondo. Dialoghi sul futuro prossimo”, la rassegna propone tre giornate di ragionamento con esponenti della cultura e della scienza, e completerà un progetto editoriale che porta lo stesso nome e si compone di una pluralità di strumenti e momenti comunicativi: podcast, long form sui giornali, video-dialoghi tra gli autori disponibili in rete su internet, un libro e un ebook pubblicato il 23 ottobre.

Si comincia venerdì 30 ottobre, alle 17, parlando di “USA, Cina, Europa” e si prosegue sabato 31 con due incontri dedicati a “Diseguaglianze, sostenibilità, salute” (appuntamento alle 10:30) e “Scuola, cultura, informazione” (alle 17). Il festival si conclude domenica 1 novembre alle 17.00 con una riflessione corale per “Immaginare il futuro”. Tra gli interventi si segnalano quelli dei sociologi Colin Crouch e Chiara Saraceno, dei filosofi Stefano Mancuso e Maurizio Viroli, della statistica Linda Laura Sabbadini e dei giornalisti Monica Maggioni e Federico Rampini.

Tutti gli incontri saranno trasmessi in diretta streaming sulle pagine Facebook degli organizzatori (ERT, Laterza e Comune di Modena) e sui canali Youtube di Emilia Romagna Teatro e Editori Laterza.