- Data di pubblicazione
- 14/01/2021
- Ultima modifica
- 05/02/2021
I mestieri creativi del libro, dalla scrittura alla diffusione
La Biblioteca "Delfini" di Modena propone tre incontri in diretta streaming con gli esperti del mondo editoriale
Per fare un libro ci vuole tanto lavoro. Spesso, però, chi legge non conosce il lungo processo che conduce dal manoscritto alle librerie, fino alle mani del lettore. Dunque chi è l’editor e cosa fa? E come si pone un traduttore nei confronti di un’opera che deve “riscrivere”? E chi sono gli “influencer” della lettura? Dal 29 gennaio al 19 febbraio 2021, per fare chiarezza insieme ad alcuni esperti del settore, la Biblioteca comunale “Antonio Delfini”, in collaborazione con l’associazione “L’Incontro”, organizza tre incontri in diretta streaming, senza obbligo di iscrizione.
Venerdì 29 gennaio, Giulia Ciarapica – scrittrice, blogger culturale e collaboratrice de «Il Foglio» e «Il Messaggero», organizzatrice di laboratori di book blogging per ragazzi e corsi di promozione del libro sul web per adulti – e Petunia Ollister, creatrice dei “#bookbreakfast” (le foto di libri sul tavolo della colazione pubblicate sul suo profilo Instagram) dialogano sul ruolo del “book influencer”: chi è, cosa fa e come può orientare le scelte dei lettori?
Venerdì 5 febbraio si parla della professione dell’editor all’interno di una casa editrice: come si forma e quali competenze e abilità deve avere? Giulia Ciarapica si confronta con Alice Basso, scrittrice, redattrice, editor e traduttrice, creatrice del personaggio di Vani Sarca, una ghostwriter appassionata di gialli.
Venerdì 19 febbraio il protagonista dell’incontro è Mirko Zilahy, scrittore e traduttore dall’inglese, che ha insegnato lingua e letteratura italiana al Trinity College di Dublino e ha tradotto, tra gli altri libri, “Il cardellino” di Donna Tartt, “Tutti i miei errori” e “Mystic river” di Dennis Lehane.
Gli incontri, tutti in programma alle ore 18.30, saranno visibili sulla pagina Facebook di Biblioteche Modena e BiblioMo e sul canale Youtube di Biblioteche Modena e Archivio storico.