Macinare Cultura 2023. Al via la quarta edizione del Festival dei Mulini Storici

In Romagna e nella Repubblica di San Marino dal 23 luglio al 10 settembre

21 Luglio 2023

Cultura diffusa e riscoperta di aree naturali di grande significato storico e culturale. Sono sei gli appuntamenti della quarta edizione di Macinare Cultura, Festival dei Mulini Storici, organizzato da ATER Fondazione con la Regione Emilia-Romagna e AIAMS – Associazione Italiana Amici Mulini Storici.

Dal  23 luglio al 10 settembre,  musica e teatro animeranno alcuni Mulini storici che si trovano  tra le province di Forlì-Cesena, Ravenna, Rimini e nella Repubblica di San Marino.  La proposta artistica 2023 del Festival è incentrata sullo  spettacolo popolare in chiave contemporanea,come racconta il sottotitolo “La tradizione in movimento”.
Il cartellone racchiude eventi musicali che intrecciano stili musicali diversi tra loro non solo per genere, ma anche per provenienza geografica: Mimmo Epifani, ad esempio, unirà i ritmi della pizzica salentina al fado portoghese; lo swing europeo e la comicità saranno invece al centro dello spettacolo della compagnia di circo contemporaneo Teatro Necessario; il sassofonista Mario Marzi fonderà musiche classiche e originali a testi sul tema dell’acqua; la percezione comune della musica classica verrà stravolta dal Quartetto Mahlerinetti, clarinettisti under 35 dell’Orchestra Senzaspine; il trio Enerbia, guidato da Maddalena Scagnelli, farà incontrare la musica colta e quella popolare dell’appenino emiliano; e infine, brani jazz e classici italiani verranno interpretati in chiave manouche dall’Orchestra Bohémien.

GLI EVENTI

L’edizione 2023 si inaugura al Molino Biondi di Castel d’Alpe, nel Comune di Premilcuore, nella provincia di Forlì-Cesena dove domenica 23 luglio alle ore 16.30 Mimmo Epifani (mandolino, mandola e voce) e Michele Ascolese (chitarra) si esibiranno in Fado Attarantado. Un concerto che è un amalgama di stili e tradizioni, in cui i ritmi della pizzica pugliese si fondono con i suoni dell’Estremadura lusitana.

Martedì 25 luglio l’appuntamento è al Mulino Sapignoli di Poggio Torriana, in provincia di Rimini, alle ore 21.00 andranno in scena “Attacchi di swing”, uno spettacolo del Teatro Necessario tra musica e comicità in cui i due artisti passano in rassegna gli stili musicali più vari: dallo swing europeo alle tradizioni musicali italiane, alla musica dei Balcani, il tutto attraverso il gioco, irresistibili gag comiche e virtuosismi musicali.

Nella Repubblica di San Marino, ai Mulini di Canepa, domenica 20 agosto alle ore 17.30 il sassofonista sammarinese di fama internazionale, Mario Marzi, Daniele Longo (tastiere e percussioni) e Debora Mancini (voce recitante) condurranno il pubblico in un “Mulinar di suoni e parole”, un concerto di musica e parole a partire da testi di autori vari dedicati all’acqua, su composizioni da J. S. Bach a Béla Bartók, e musiche originali.

Al Molino Benini, in località Santo Stefano, a Ravenna lunedì 28 agosto alle ore 21.00 Il Quartetto Mahlerinetti si esibirà in “SOGNO! Di una notte di fine estate”, giovane quartetto nato dalla collaborazione con la formazione under 35 Orchestra Senzaspine di Bologna. Nonostante la giovane età, l’ensemble si è già esibito in diverse rassegne e il suo repertorio è vasto, alternando momenti di forte espressività musicale a momenti di grande virtuosismo. I quattro clarinetti in scena spazieranno dal Nabucco di Verdi a Bohemien Rhapsody dei Queen, passando per il tango di Piazzola, solo per citare alcuni dei brani.

Al Mulino Scodellino di Castel Bolognese, in provincia di Ravenna, venerdì 1° settembre alle ore 20.00, si esibisce il trio Enerbia, gruppo musicale che mantiene ininterrotto il filo che unisce la musica colta e quella popolare dello straordinario territorio delle Quattro Province, la zona montana in cui l’Emilia-Romagna confina con Lombardia, Liguria e Piemonte. Il concerto “Al chiarore delle stelle” farà rivivere il gioco di seduzione di una festa da ballo con l’esecuzione delle più belle melodie strumentali del repertorio dell’Appennino Emiliano.

L’edizione 2023 si chiude domenica 10 settembre alle ore 16.00 al Mulino Mengozzi di Fiumicello, nel Comune di Premilcuore nella provincia di Forlì-Cesena, con la musica gipsy jazz dell’Orchestra Bohémien, un concerto in cui gli arrangiamenti originali di standard jazz e quelli classici italiani vengono interpretati in chiave manouche.

Il Festival si svolge in collaborazione con i quattro Comuni nei quali si collocano i Mulini che aderiscono all’iniziativa, BCC Credito Cooperativo ravennate forlivese & imolese e gli Istituti Culturali della Repubblica di San Marino.