La nuova stagione del LabOratorio: arti, linguaggi e visioni all’Oratorio San Filippo Neri

Dal 6 settembre a Bologna

06 Settembre 2022

Sessanta appuntamenti con festival, rassegne e percorsi tematici che spaziano dalla musica alla letteratura, dalla storia alla filosofia, passando per il teatro e le arti sceniche: la nuova stagione del LabOratorio, curata dalla Fondazione del Monte insieme a Mismaonda per l’Oratorio di San Filippo Neri, gioiello architettonico della Fondazione, è polifonica e multidisciplinare: “una finestra sempre aperta su quanto si muove, germina e cresce nella società contemporanea, accogliendone le sollecitazioni più curiose e disparate” dichiara Mariangela Pitturru, direttrice artistica di Mismaonda.

La stagione, che comincia il 6 settembre, comprende innanzitutto l’immancabile ciclo dedicato ai Libri in scena, con autori da tutto il mondo dello spettacolo e dell’informazione, tra i quali Federico Rampini, Teo Teocoli, Valerio Aprea, Peppe Servillo, Iva Zanicchi, Matteo Caccia, Gabriele Romagnoli, Guido Harari. In programma anche l’incontro tra l’artista Sissi e il giornalista e scrittore Federico Taddia, accomunati dall’omaggio a Margherita Hack. Per le storie di Amori immortali si vedranno invece Pino Ammendola ed Eva Robin’s rievocare quella tra Yves Saint Laurent e Pierre Bergé; Roberta Giallo e Jacopo Rampini quella impossibile tra Pier Paolo Pasolini e Maria Callas; Mariangela D’Abbraccio quella di tutti noi per il mito Marilyn Monroe.

Tanti gli appuntamenti legati ai festival, con l’ingresso per la prima volta dei concerti del ROBOT Festival. Sarà però Performazioni di Instabili Vaganti ad aprire la stagione con un fitto programma di performance, laboratori, spettacoli e incontri che tessono le esperienze sceniche nazionali con quelle di India, Senegal, Cile, Stati Uniti, Tunisia e Spagna attraverso il progetto “Beyond Borders”.

Farà tappa al San Filippo Neri uno degli eventi che festeggia i 30 anni della compagnia Fanny & Alexander, la trasposizione scenica del fumetto ufficiale de L’amica geniale di Elena Ferrante sceneggiato da Chiara Lagani, che ne interpreta i testi, e torna il festival Eccentriche per il quale Nadia Fusini racconta Emily Dickinson con la poetessa Silvia Bre; Caterina Venturini rilegge Louise Bourgeois con l’attrice Olga Durano; Jana Karšaiová affronta Inès Cagnati, Nadia Terranova, insieme a Fiorenza Menni, si confronta con Clarice Lispector, mentre Sara Sermini ed Elena Bucci con Anna Achmatova. E ancora Fernanda Alfieri e Claudia Marsulli parlano di Jeanne des Anges e Teresa d’Avila mentre Laura Fortini racconta Alice Ceresa, con l’attrice Eugenia Delbue. Giulia Caminito esamina Virgilia D’Andrea con i canti di Mara Redeghieri. E torna anche il festival Mens-a, quest’anno con Ermanno Cavazzoni accompagnato da Mirko Mariani e Baby Moira. L’Oratorio fa poi da cornice a Bologna Festival con i suoi talenti musicali e Musica Insieme con la proiezione delle vite straordinarie di compositori illustri e la rassegna di Bologna Modern.

Tra i cicli consolidati c’è Scena Mossa, con Marigia Maggipinto nella lezione narrata Miss Lala al Circo Fernando; il quartetto di mimi ucraini Dekru in Anime leggere, diretto dalla regista Liubov Cherepakhina e Winter Forest, spettacolo di danza site specific su coreografia di Fabrizio Favale; mentre per Prima della Prima si vedranno Giada Massetti e Simone Pieranni, l’attivista Carlotta Vagnoli e l’esito dell’incontro l’incontro tra Dario Vergassola e il tik toker bolognese Usso96. Tra gli altri appuntamenti una Jam session tra il sassofono di Guglielmo Pagnozzi e la voce di Marco Cavicchioli che rievoca il grande periodo della Beat generation, e due incontri a cura de Il Mulino, che ripercorrono un evento storico fondamentale della nostra storia: la marcia su Roma.

Il bello di… è infine un ciclo di riflessioni per guardare avanti: tra gli ospiti la sociolinguista Vera Gheno, la giornalista e scrittrice Jennifer Guerra, il teologo Vito Mancuso e il politico e attivista Marco Cappato.

Per chi vuole saperne di più del magnifico luogo che ospita la stagione, continua la visita itinerante scritta da Claudio Cumani e diretta da Alessandra Bertuzzi, Il racconto di Filippo, che si dispiega tra le sale e gli anfratti dell’Oratorio con gli attori Tommaso Fortunato, Valeria Nasci, Umberto Fiorelli.

Tutti gli spettacoli e le conferenze sono a ingresso libero fino a esaurimento posti, a eccezione dei concerti di Musica Insieme, Bologna Festival e ROBOT Festival e delle visite itineranti Il racconto di Filippo.