La "Festa del racconto" è (di nuovo) qui!
A Carpi, Campogalliano, Novi e Soliera, tra luglio e agosto, si riscopre il piacere di ascoltare storie stando insieme
Dal 2 luglio al 23 agosto, a Carpi, la “Festa del racconto” inaugura la sua quindicesima edizione e accompagna l’estate delle Terre d’Argine con due appuntamenti settimanali, uno per gli adulti e uno per i più giovani; un weekend a fine luglio coinvolgerà anche i vicini comuni di Campogalliano, Novi di Modena e Soliera e la Festa si concluderà il fine settimana dal 21 al 23 agosto con tre giornate di eventi (ancora in via di definizione).
Si comincia giovedì 2 luglio con il direttore del “Post” Luca Sofri che, intervistato dal sociologo Massimiliano Panarari, racconta i retroscena di un’informazione non strillata, approfondita, verificata; nell’anno della pandemia perfino l’Organizzazione mondiale della sanità ha ritenuto opportuno mettere in guardia i cittadini contro il rischio di “infodemia”, la sovrabbondanza di informazioni spesso non corrette, che generano confusione e disorientamento nei lettori (21.30, Cortile d’Onore di Palazzo dei Pio a Carpi).
Di Arturo Benedetti Michelangeli, uno dei più grandi pianisti del ventesimo secolo, ricorre quest’anno il centenario dalla nascita: attraverso la vita di questo artista, lo scrittore Roberto Cotroneo, incalzato dalle domande del critico teatrale Massimo Marino e accompagnato dalle musiche eseguite da Armando Saielli, racconta la forza del talento, della perfezione, della disciplina (mercoledì 8 luglio; 21.30, Cortile d’Onore).
Giovedì 9 luglio lo scrittore Ugo Cornia incontra i lettori per un reading delle sue “Favole da riformatorio” (Feltrinelli), in cui attinge dalla tradizione classica per proporre una critica sottile ai comportamenti del nostro vivere (21.30, Cortile d’Onore).
Una storia che racconta come diventiamo noi stessi: la propone giovedì 16 luglio Paolo Di Paolo presentando il suo “Lontano dagli occhi” (Feltrinelli), romanzo che indaga sull’essere figli e sull’essere genitori (21.30, Cortile d’Onore).
Chi ricorda le vecchie osterie, e magari le feste sull’aia, conosce il piacere di stare insieme e raccontarsi la vita: giovedì 23 luglio, con lo spettacolo “Fole da Osteria”, la compagnia Teatro dell’Orsa rilegge i racconti di Zavattini, Guareschi, Pederiali e Benni, con le musiche di valzer, tanghi, mazurke e romanze d’opera eseguite dal vivo da Claudia Catellani (21.30, Cortile d’Onore).
Mercoledì 29 luglio è la volta di due romanzi che si guardano da lontano ma sono in qualche modo legati tra loro: “Prima di noi”, di Giorgio Fontana (Sellerio), è la storia di una famiglia che attraversa due secoli e tutta l’Italia del Nord dal Friuli rurale alla Milano del primo Novecento; Fausto Vitaliano ha ambientato il noir “La mezzaluna di sabbia” al lato opposto dello stivale, in Calabria. Conduce l’incontro l’instagrammer Petunia Ollister (21.30, Cortile d’Onore).
Cosa vuol dire, essere italiani? Parlare male le lingue straniere? Gesticolare? Mangiare la pasta al dente? Non pagare le tasse? Nicola Borghesi e Paolo Nori se lo sono chiesti e hanno scritto lo spettacolo “Se mi dicono di vestirmi da italiano non so come vestirmi” e giovedì 30 luglio lo propongono a Carpi (21.30, Cortile d’Onore).
Storie da ascoltare, da cantare, da ballare: tutti i venerdì sera, a partire dal 3 luglio, a Carpi bambini e ragazzi vengono coinvolti in letture, narrazioni e spettacoli grazie alle proposte realizzate in collaborazione con il Castello dei ragazzi. Due dei quattro appuntamenti del mese sono dedicati a Gianni Rodari, a 100 anni dalla nascita: l’evento “Tutti i perché di Gianni Rodari” coinvolge l’illustratrice Giulia Orecchia e pone al centro i quesiti dei bambini, ai quali il grande scrittore rispondeva con ragione, ironia e fantasia (venerdì 10 luglio, 21.30 Cortile d’Onore).
Rodari ha influenzato la scrittura di altri autori molto cari ai bambini, tra cui il francese Bernard Friot: “A giocar con le storie” è uno spettacolo fatto di narrazioni e musica attraverso un’antologia dei brani più suggestivi dei due autori, arricchita dalle note di un pianoforte, il tutto a celebrare la voglia di ritrovarsi (venerdì 24 luglio, 21.30 Cortile d’Onore).
Prenotazioni e modalità di accesso
La cornice principale degli incontri, fissati per le 21.30, è il Cortile d’Onore di Palazzo dei Pio. Tutti gli incontri sono gratuiti e con obbligo di prenotazione (per max 3 persone, 4 per gli incontri per ragazzi). Dovendo adottare un ingresso contingentato è necessario che gli spettatori si presentino obbligatoriamente all’orario che sarà comunicato nella mail di conferma della prenotazione, dotati di mascherina.
La “Festa del racconto”, realizzata grazie al contributo della Fondazione Cassa di risparmio di Carpi, è organizzata dalla Biblioteca multimediale “Arturo Loria” in collaborazione con la Fondazione Campori, gli istituti culturali e gli assessorati alla cultura dei Comuni di Carpi, Campogalliano, Novi di Modena e Soliera.
Link
- Data di pubblicazione
- 01/07/2020
- Ultima modifica
- 29/07/2020