- Data di pubblicazione
- 05/05/2021
- Ultima modifica
- 05/05/2021
Gli archivi del presente fanno rete
A Bologna gli archivi che conservano la memoria del nostro tempo si uniscono per proporre iniziative comuni
È online da qualche giorno la “Rete Archivi del Presente“, nata dall’iniziativa di alcuni archivi bolognesi interessati a promuovere, attraverso forme di collaborazione, la conoscenza e l’accesso al patrimonio che conservano. Lo sbarco sulle rive del web è avvenuto nell’ambito di “Quante storie nella Storia“, la “Settimana della didattica e dell’educazione al patrimonio in archivio” che dal 3 al 9 maggio 2021 festeggia la sua ventesima edizione, ma l’idea di mettere insieme tanti soggetti diversi (l’Archivio di Stato di Bologna, l’Archivio storico della Regione Emilia-Romagna, l’Archivio storico della Città metropolitana di Bologna, il Museo civico del Risorgimento di Bologna, l’Archivio storico “Paolo Pedrelli” della Camera del Lavoro di Bologna, l’Archivio storico CISL area metropolitana bolognese “Rino Bergamaschi”, l’Archivio storico della nuova sinistra “Marco Pezzi”, la Fondazione Gramsci Emilia-Romagna, l’Archivio storico Unione Fotografi Organizzati, l’Archivio UDI – Unione donne in Italia – sede di Bologna, l’Archivio di storia delle donne di Bologna, l’Istituzione “Gian Franco Minguzzi”) risale a qualche anno fa.
L’impulso è nato da due progetti espositivi realizzati nel 2017 e nel 2018, uno dedicato alla ricostruzione degli eventi che costellarono il 1977 bolognese a partire da riscontri documentali ancora poco noti, l’altro rivolto al periodo 1968/1970, da cui è scaturita la mostra documentale “Non è che l’inizio: tracce del ’68 negli archivi bolognesi”, sostenuta dall’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna.
Questi due traguardi hanno stimolato i soggetti coinvolti a costituire una rete attiva su progetti culturali in grado di promuovere un rinnovato interesse per lo studio della storia, in controtendenza con il pensiero che ne vorrebbe ridurre la portata pedagogica. La rete mette infatti a disposizione, di docenti e studenti, percorsi per l’utilizzo dei documenti nei piani di studio, per la ricerca mirata all’approfondimento della storia del territorio, e per la realizzazione di stage formativi.
La “Rete Archivi del Presente” gestisce uno spazio nella programmazione di “Radio Oltre”, la radio web dell’Istituto per ciechi Francesco Cavazza di Bologna. Gli appuntamenti di “Che storia siamo noi! Cronache dagli archivi del presente”, propongono interviste e letture musicate di documenti, utilizzando i podcast audio per raccontare le iniziative realizzate, il metodo di lavoro utilizzato e i temi indagati, tutti legati alla storia del territorio bolognese e del suo passato più o meno recente.