Frail 2025: sull’Appennino modenese il teatro incontra natura e comunità

Dal 25 luglio al 10 agosto a Montecreto, Fanano e Sestola

24 Luglio 2025

Si intitola Frail, fragile, perché unisce due mondi fragili, delicati e da custodire: il teatro e il territorio montano. È un festival nato fuori dai circuiti più noti della cultura e della scena e dal 25 luglio al 10 agosto porterà spettacoli, trekking artistici, veglie notturne, laboratori e concerti tra Montecreto, Fanano e Sestola, sull’Appennino modenese. Creato e organizzato da InStabile 19 APS in collaborazione con il Comune di Montecreto e il Teatro Comunale Pavarotti-Freni nell’ambito di Musiche ad alta quota, con il contributo della Regione Emilia Romagna, il sostegno della Fondazione di Modena e inserito nel cartellone Montagna Mia, il progetto espande il proprio raggio d’azione, coinvolgendo appunto per la prima volta anche Fanano e Sestola, in una rete di luoghi e linguaggi che abbracciano l’intero alto Frignano.

Si comincia il 25 luglio alle 21 al Parco dei Castagni di Montecreto con Nina – un soggetto per un breve racconto della compagnia teatrale Eccentrici Dadarò, un monologo delicato e poetico ambientato in una stazione ferroviaria, che racconta una scommessa giocata in nome dell’amore. Il 26 luglio a mezzanotte lo stesso parco ospita La veglia sul sentiero di Cajka Teatro: un racconto notturno tra alberi e silenzio, in cui le parole di un narratore illuminano storie lontane, capaci ancora di parlare al presente. Il 27 luglio alle 16.30, l’appuntamento è con Canti Conti e mitici racconti, sempre a cura di Cajka Teatro, uno spazio narrativo per famiglie e bambini, in cui le antiche divinità e gli eroi del mito tornano a raccontare il mondo attraverso il gioco della parola.

Frail si sposta poi in piazza a Montecreto, il 28 luglio alle 21, con Cuor di coniglio della Compagnia Dimitri/Canessa (produzione Associazione Sosta Palmizi): una fiaba intensa e ironica che parla di paure, giudizi e della forza di affrontare il drago che vive nel cuore. Il 29 alle 19, il pubblico si sposterà a Fanano, nella Corte Mancante, per It Takes 4 To Tango / Il Rituale delle Tarante della Eko Dance Company, un progetto di danza nato in collaborazione con il Teatro Comunale Pavarotti-Freni. Lo spettacolo sarà replicato il 30 luglio alle 19 al Parco dei Castagni di Montecreto (in caso di maltempo presso il Teatro Oriens). Il 31 luglio FRAIL propone due appuntamenti: al mattino, il Trekking musicale con partenza dal Bar Sport di Montecreto (primo turno alle 8.30, secondo alle 9.30), un’escursione tra boschi, metati e musica dal vivo. La sera, alle 19, il festival si sposta a Sestola, nel Sagrato della Chiesa Parrocchiale di San Nicolò, per Rossini vs Bach del Gruppo Danza Oggi / Urban Dance Academy, un duello coreografico fra ironia e rigore musicale (in caso di maltempo al Cinema Belvedere).

Il mese di agosto si apre sabato 2 alle 16.30 con un nuovo appuntamento dedicato ai più piccoli: Canti Conti e mitici racconti, sempre al Parco dei Castagni. Domenica 3 agosto alle 10, Cajka Teatro guida la Passeggiata per il borgo vecchio, un percorso tra le vie storiche di Montecreto, arricchito da letture e narrazioni. Tra gli appuntamenti più attesi del festival figura La presidente del Teatro dei Borgia, in scena il 4 agosto alle 21 al Parco dei Castagni. Una parabola civile feroce e attuale, interpretata da Elena Cotugno, già finalista al Premio Ubu, che affronta i temi di potere, identità e comunicazione. Il giorno seguente doppio appuntamento al Parco: alle 16.30, torna Canti Conti e mitici racconti; alle 21.00, spazio alla musica africana con La voce dei Griot di Piccoli Idilli, concerto che porta suoni, strumenti e voci tradizionali del Burkina Faso. Il 6 agosto alle 19, sempre al Parco andrà in scena Gatherdance, progetto coreografico condiviso da Intelfade, Piccoli Idilli e FlagNoFlags, che unisce culture e storie diverse in un’unica danza. A mezzanotte, secondo appuntamento con La veglia sul sentiero di Cajka Teatro. L’ 8 agosto alle 17 al Teatro Oriens di Montecreto, debutta la nuova produzione Tre Sorelle di Cajka Teatro e Piccoli Idilli: una riscrittura corale del capolavoro di Čechov, tra danza e prosa. Gran finale domenica 10 agosto, dalle 9.30 per tutta la giornata, con Montecreto racconta, evento conclusivo del festival. Il Parco dei Castagni si trasforma in una festa per l’infanzia con racconti, musica e mercatini, in collaborazione con Dones Ricco, per celebrare le nuove generazioni e guardare al futuro. Nel 2025, inoltre, Frail ospita anche una residenza d’eccellenza: fino al 3 agosto Jurij Alschitz, regista e pedagogista berlinese di fama internazionale, dirige a Montecreto la Summer Academy a cura di AKT-ZENT Berlino.

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito.