Festival di Resistenza, il teatro civile torna a casa Cervi per la 23a volta
Dal 7 al 25 luglio a Gattatico, con la prima edizione del Premio Museo Cervi-Teatro per la Memoria
Nato oltre 20 anni fa con l’intento di innovare i linguaggi della memoria è diventato nel tempo un osservatorio privilegiato sul teatro civile contemporaneo. Al Festival di Resistenza centinaia di artisti e compagnie da tutta Italia e Europa hanno calcato il palco di Casa Cervi, offrendo al pubblico storie individuali e collettive, rappresentazioni del presente e riflessioni profonde. Quest’anno sono sette gli spettacoli provenienti da tutta Italia in concorso per il Premio Museo Cervi-Teatro per la Memoria e il Premio Gigi Dall’Aglio.
Si apre domenica 7 luglio, data che coincide con il 64° Anniversario dei Morti di Reggio Emilia del 1960. Alle ore 20, nella sala del Museo Cervi, sarà inaugurata l’esposizione “Archivi in mostra. Appunti dal Festival”, seguita alle 20,30 dal concerto Note per la pace del La Toscanini NEXT. Dopo i saluti istituzionali, è in programma il primo spettacolo in concorso: Un giorno quasi perfetto della Compagnia di San Lorenzo, diretto da Michelangelo Maria Zanghí. La storia, tra malinconia e umorismo, affronta il tema del rapporto genitori-figli e le aspettative legate alla vera identità dei figli.
Le giornate successive si snodano con gli altri titoli in concorso, tutti individuati sulla base di un Bando che quest’anno è stato molto partecipato (ben 248 i progetti pervenuti). Si riprende il 13 luglio con L’eccezione e la regola dei Teatri di Pistoia, una parabola di B. Brecht ambientata in Mongolia, a cui fa seguito il 15 luglio Un estremo atto d’amore della Compagnia GenoveseBeltramo, basato sul libro di Claudio Foschini. In programma il 17 luglio Loro, vincenti per tutta la vita del Teatro Medico Ipnotico, un omaggio agli antifascisti parmensi nella guerra di Spagna, mentre il 19 luglio sarà la volta di Fine pena ora di Tedacà, adattamento del libro di Elvio Fassone. Domenica 21 luglio andrà in scena Petter: prigioniero politico di SHIP-Produzione Teatrale, la storia del resistente norvegese Petter Moen. Martedì 23 luglio vedremo invece Umanità nova Cronaca di una mancata rivoluzione della compagnia Carullo-Minasi, che racconta i Moti di Reggio Calabria.
La premiazione avverrà giovedì 25 luglio, durante la Festa della Storica Pastasciutta Antifascista, con la consegna del Primo Premio Museo Cervi-Teatro per la Memoria e il Premio Gigi Dall’Aglio della Giuria Under 30. La Giuria del Festival, presieduta da Daniele Paterlini (giornalista) e composta da Manuela Capece (attrice, regista, co-direttrice compagnia Rodisio), Alessandro Gallo (direttore artistico Teatro delle Briciole Solares Fondazione delle Arti), Giulia Morelli (giornalista), Marco Borciani (Consiglio Nazionale Istituto Cervi), decreterà lo spettacolo vincitore del Primo Premio Museo Cervi-Teatro per la Memoria del valore di 2.000 euro.
La Giuria Under 30 “Premio Gigi Dall’Aglio”, in memoria dell’attore e regista, amico del Festival, è composta da Giulia Artoni, Livio Cavalli, Martina Filippelli, Clara Gioia, Giacomo Negri, Tommaso Pecorari, Lorenzo Vezzani.
Il festival include anche il FESTIVAL OFF – OFF FESTIVAL, con eventi il 27 e 28 agosto, e ogni sera si terrà Il Punto Critico, un momento di riflessione e discussione curato dall’Associazione L’Altro Raccolto.
Ideato e promosso dall’Istituto Alcide Cervi, in collaborazione con Boorea Emilia Ovest e sostenuto da Proges e Conad Centro Nord, il festival gode dei patrocini di numerosi enti locali e regionali, tra cui la Regione Emilia-Romagna, le Province di Reggio Emilia e Parma, i Comuni di Parma, Reggio Emilia, Campegine e Gattatico, l’Università di Parma e la Fondazione I Teatri di Reggio Emilia.
Allegati
- Data di pubblicazione
- 04/07/2024
- Ultima modifica
- 04/07/2024