- Data di pubblicazione
- 13/09/2023
- Ultima modifica
- 15/09/2023
Festival Mens-A. Il pensiero “essenziale” che contrasta la violenza
Dal 15 settembre al 14 ottobre
Sessanta studiosi internazionali a confronto e un mese di appuntamenti a ingresso gratuito per esercitare il pensiero, la riflessione e la “saggezza gentile” come forma di contrasto alla violenza. È questa la filosofia di Mens-A, festival di cultura diffusa che dal 15 settembre al 14 ottobre incontra il pubblico di ben nove città della regione, da Bologna, Modena, Reggio Emilia e Parma a Vignola, Ravenna, Ferrara, Carpi e Copparo. Ideato da Beatrice Balsamo con Unibo, UNIMORE, Unife, Unipr, Accademia di Belle Arti di Bologna, MAMbo, Assessorato Cultura Regione Emilia-Romagna, e patrocinato dai Comuni, Mens-A è il primo evento internazionale sul pensiero ospitale, quel pensiero fecondo che si intreccia con diversi saperi e promuove una mente inclusiva e ospitale.
Tema principale di questa edizione è l’essenzialità. “Con l’essenziale – spiega infatti Balsamo – la mente si alleggerisce e questo porta alla responsabilità e alla saggezza gentile. È un metodo per gestire i conflitti ed evitare gli autoritarismi”. Il programma prevede incontri, recital e tavole rotonde che spaziano tra scienze umane, filosofia, storia e arte. Per ogni città in cui si svolgerà il festival, il tema dell’essenzialità sarà declinato secondo aspetti diversi. A Parma, ad esempio, sarà legato all’ambiente e all’ecologia, a Modena sarà connesso al tema dell’etica e della giustizia, a Reggio Emilia con il valore della parola, a Ferrara con la pace, a Ravenna con i beni culturali.
Si comincia questo fine settimana a Bologna con due appuntamenti: il 15 all’Oratorio San Filippo Neri, con il filosofo Luca Illetterati e il pianista Marco Dalpane, preceduti da un intervento di Art Motion degli studenti del Liceo Arcangeli; il 16 settembre al Museo Mambo, col filosofo Adriano Ardovino, la storica dell’arte Sonia Cavicchioli e la preside del Liceo Arcangeli Maria Grazia Diana. A Parma l’appuntamento è il 21 settembre al Palazzo del Governatore, con un incontro sui temi dell’ecologia (anche in senso umanistico) che coinvolge alcuni docenti tra i quali Maurizio Ferraris, Gianluca Cuozzo e Marco Deriu. Il 23 settembre alla Biblioteca Classense di Ravenna si parla invece di essenzialità della parola con i docenti Nicolò Maldina, Loredana Chines e Andrea Severi.
Ancora di parole e letteratura si parla nell’aula magna UNIMORE di Reggio Emilia, dove il 28 settembre dialogano Anna Maria Contini e Ermanno Cavazzoni. Alla Rocca di Vignola il 30 settembre si parla di ingegni creativi e nuova economia con Massimo Baldini, Valentina Parenti (Alce Nero), Alessandro Medici (Azienda Medici) e Massimo Toschi (Toschi Vignola srl). A Ferrara appuntamento il 5 ottobre alla Biblioteca Ariostea con un talk sulla pace che coinvolge il filosofo Umberto Curi e tra gli altri i docenti Claudio Baraldi e Antonino Falduto. A Copparo (7 ottobre, Galleria Civica Alda Costa) si parla invece di teatro con i docenti Roberto Celada Ballanti, Domenico Giuseppe Lipani e Chiara Elefante. Due gli appuntamenti al Dipartimento di Giurisprudenza di Modena: il 12 ottobre si parla di giustizia con il professor Gianfrancesco Zanetti e il direttore del “Fatto Quotidiano” Peter Gomez, mentre il 13 ottobre si discute di Etica col filosofo Salvatore Natoli e la filosofa Enrica Lisciani Petrini. Ultimo appuntamento a Carpi, il 14 ottobre al Palazzo dei Pio, dove si parlerà di ideali universali con i docenti Carmelo Elio Tavilla, Lorenzo Bertucelli e Giuseppe Biondi.