- Data di pubblicazione
- 03/05/2024
- Ultima modifica
- 03/05/2024
I Burattini dei Salici-Stignani in Mostra a Gambettola
Dal 4 al 26 maggio, il sabato e la domenica
Tra qualche settimana (dal 22 al 26 maggio) tutto il coloratissimo popolo di Arrivano dal mare! Festival internazionale dei Burattine e della Figure approderà a Ravenna e Gambettola per la 49esima edizione della kermesse. Ma quest’anno c’è una sorpresa che anticipa l’arrivo di pupi, marionette, ombre e meraviglie di ogni sorta, una sorta di passaggio di testimone tra epoche. Il 4 maggio alle 18, alla Stazione degli Artisti di Gambettola (presso la stazione ferroviaria in Piazza Martiri d’Ungheria) inaugura infatti la mostra Tra i fili di una eredità: La collezione di burattini dei Salici-Stignani, una preziosa collezione in arrivo dal Museo Etnografico di Santarcangelo di Romagna (Met).
L’evento è reso possibile proprio da una collaborazione tra tra il Met, il Teatro del Drago e Retefì – rete di musei di teatro di figura dell’Emilia-Romagna, ed è l’occasione per collegare i materiali del Met ad altri pezzi (copioni, locandine di spettacoli, fotografie, abiti realizzati con stoffe pregiate) che appartennero alla stessa famiglia d’arte Salici-Stignani, attiva tra la seconda metà dell’Ottocento e il Novecento nel panorama nazionale e internazionale del teatro di figura.
Il titolo della mostra richiama quello del nuovo catalogo dedicato alla storica collezione, a cura di Elena Rodriguez per le edizioni All’Insegna del Giglio di Firenze, che sarà presentato venerdì 3 maggio a Santarcangelo di Romagna (ore 18). A Gambettola si potrà ammirare la preziosa collezione in un nuovo riallestimento creato da Mauro Monticelli costituito da burattini e burattette (mosse non più dai fili, ma dal basso con un ferro), le maschere della Commedia dell’Arte, Arlecchino, Brighella, Capitano, e alcune maschere regionali, Facanapa, Sandrone. Inoltre, vestiti e accessori appartenuti proprio alla famiglia-compagnia dei Salici-Stignani.
La mostra, a ingresso gratuito, è aperta fino al 26 maggio, ogni sabato e domenica dalle ore 16.00 alle ore 19.00.