Il bando per la promozione internazionale apre alle imprese del settore culturale e musicale

Domande a partire già da marzo

16 Marzo 2023

La Regione Emilia-Romagna  ha tra le sue priorità la  promozione internazionale delle Piccole e Medie Imprese  e la diversificazione dei mercati per rafforzare la propensione all’export del sistema produttivo emiliano romagnolo. Per il raggiungimento ad ampio raggio di di tale  obiettivo è stato integrato il  bando a sostegno di progetti che favorisce l’accesso a nuovi mercati, finanziato con fondi europei FESR, includendo anche le imprese del settore culturale e musicale.

A disposizione quindi, oltre che delle imprese del settore cinematografico e audiovisivo anche a quelle che svolgono attività culturali e musicali, i finanziamenti a fondo perduto per 7 milioni di euro per sostenere progetti in grado di favorire l’accesso a nuovi mercati e a nuovi canali di vendita, soprattutto digitali, rafforzando la funzione del commercio estero. La decisione di ampliare la platea dei beneficiari, estendendolo proprio anche alle industrie creative e culturali emiliano-romagnole,è arrivata dalla Giunta regionale, nel corso dell’ultima seduta.

La misura andrà a sostenere progetti di promozione dell’export, attraverso la partecipazione a manifestazioni fieristiche ed eventi promozionali, all’estero e in Italia, di rilevanza internazionale, sia in presenza che virtuali. Il contributo regionale, che ha utilizzato risorse europee Fesr 2021-2027, è del 70% dei costi del progetto fino a un massimo di 25mila euro.

“Una opportunità straordinaria anche per i settori produttivi della creatività e della cultura dell’Emilia-Romagna. Tanti operatori e imprese di micro, piccola e media dimensione che naturalmente sono guardati e possono guardare con interesse i mercati internazionali -ha sottolineato l’assessore regionale alla Cultura e Paesaggio, Mauro Felicori-. Abbiamo ritenuto opportuno estendere le condizioni già stabilite per il settore cinematografico e audiovisivo anche alle imprese e ai soggetti che svolgono attività culturali e musicali, riconoscendo come ammissibili anche fiere, mercati, festival, B2B ed eventi internazionali. Un obiettivo importante per il quale debbo ringraziare l’assessore allo Sviluppo economico, Vincenzo Colla”.

Il BandoLa misura (“Bando per progetti di promozione dell’export e partecipazione a eventi fieristici 2023 – Incentivazione dei processi di internazionalizzazione per rafforzare competitività ed attrattività sui mercati del sistema produttivo regionale”) ha tra gli obiettivi: favorire l’accesso a nuovi mercati di sbocco e/o consolidare la presenza su mercati nei quali le imprese abbiano già realizzato interventi; aumentare la conoscenza e l’impiego di canali digitali per promozione e vendita, rafforzando la capacità di export delle imprese; produrre effetti occupazionali diretti e indiretti, e positive ricadute sul territorio in termini di impatto economico.

Tra i requisiti dei progetti, per un valore minimo di  5 mila euro, quello di prevedere la partecipazione a una o più manifestazioni fieristiche o eventi promozionali in Italia o all’estero.

Ammesse spese per partecipazione diretta anche a fiere in Italia (solo se qualificate come internazionali) o all’estero nonché anche la partecipazione a eventi di promozione organizzati da soggetti terzi (es. B2B, degustazioni, sfilate, convegni con espositori, eccetera.

Le domande vanno presentate sulla piattaforma informatica Sfinge a partire già da questo mese di marzo: le spese sono ammissibili quelle effettuate dal 1° gennaio 2023, salvo anticipi per spazi espositivi.

 

QUI IL BANDO E LA MODULISTICA

Per informazioni
Sportello imprese
dal lunedì al venerdì, 9.30 – 13.00
tel. 848 800258 (chiamata a costo tariffa urbana, secondo il proprio piano tariffario)
infoporfesr@regione.emilia-romagna.it 

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