L’innovazione driver dell’economia della cultura
La situazione di emergenza globale imposta dal Covid-19 ha fatto emergere non solo le criticità dei diversi settori delle industrie culturali e creative, ma anche le opportunità da sfruttare per favorire l’innovazione all’interno di comparti ad alto potenziale creativo: l’audiovisivo, la musica, lo spettacolo dal vivo, l’editoria, le arti visive. Quali sono gli approcci di queste filiere nei confronti dei nuovi scenari che si stanno delineando? Qual è il ruolo delle nuove tecnologie nello sviluppo di nuovi modelli di business per la cultura?
Se ne discute venerdì 12 giugno 2020, alle 11:30, in un incontro trasmesso on line nell’ambito “R2B / Research to Business“, il salone per le nuove tecnologie e le competenze del futuro, promosso da Regione Emilia-Romagna e Bologna Fiere in collaborazione con Art-ER, la società regionale per l’innovazione e l’attrattività del territorio, e in media partnership con “Il Sole 24 Ore”.
L’incontro, moderato da Mauro Felicori, assessore regionale alla Cultura e Paesaggio, vedrà la partecipazione di importanti esponenti nazionali delle produzioni artistiche come Claudio Trotta (“Barley Arts”), Pietro Fuccio (“Dna Concerti”) e di Pierluigi Sacco (docente di Economia della cultura allo Iulm).