“Anima”. A Parma La XVII edizione del Festival Il Rumore del Lutto

“Vivi intensamente, abbraccia ogni istante” è lo slogan che racconta la XVII edizione de Il Rumore del Lutto, il primo e più importante festival di cultura in Death Education nato per celebrare la vita e alimentare la consapevolezza della sua preziosità.  La rassegna, promossa dall’Associazione Segnali di Vita, la cui direzione artistica e scientifica è affidata alla tanatologa, formatrice e giornalista Maria Angela Gelati e al giornalista, critico musicale e fotografo Marco Pipitone, si svolge a Parma, città cuore della manifestazione, con incursioni anche in altre città italiane, dal 7 ottobre all’11 novembre (con un finissage il 25 novembre). Quest’anno, a fare da fil rouge degli appuntamenti è un titolo particolarmente significativo: Anima.“Anima come luogo profondo, impalpabile e intimo a cui dare ascolto – spiegano i direttori artistici – per accogliere un senso di appartenenza non solo fisico ma esteso di cui la vita e la morte si fanno tratti essenziali e inscindibili”.

Si comincia il 7 ottobre presso l’Abbazia di Valserena, sede del Centro Studi Archivio della Comunicazione (Csac, Università di Parma) con il tradizionale Gala in Nero e si prosegue fino all’11 novembre con circa settanta appuntamenti in cartellone, tra concerti, laboratori, convegni, lectio magistralis, spettacoli, podcast, passeggiate, presentazioni e mostre.  Tra gli appuntamenti musicali c’è una tappa speciale del tour di Alice “Eri con me, Alice canta Battiato” al Teatro Regio (28 ottobre) durante la quale la cantante di Forlì riceverà il Premio Segnali di Vita. Gli altri premi assegnati sono invece il Premio Speciale “Il Rumore del Lutto” al Festival Danza Urbana di Bologna, e il Premio “Segnali di Vita” al regista e attore Mario Mascitelli, direttore del Teatro del Cerchio. Ancora per la musica la compositrice e performer Lili Refrain si esibirà invece il 21 ottobre sul palco di Borgo Santa Brigida 5/A, mentre il 1°novembre Paolo Spaccamonti terrà un concerto presso il Tempio Crematorio in memoria di Rocco Caccavari. In serata, la Casa della Musica ospiterà il concerto del Roberta Baldizzone White Quartet in collaborazione con Parma Jazz Frontiere. Uno degli eventi più attesi sarà il concerto della storica band Ianva al Teatro Farnese, programmato per sabato 4 novembre. A chiudere la sezione concerti in città, il ritorno di Garbo, sabato 11 novembre. L’artista di “A Berlino va bene” presenterà la nuova fatica discografica e i grandi successi della carriera, presso Borgo Santa Brigida 5/A.

Tra le Lectio Magistralis si segnalano almeno quelle dello psicoanalista Massimo Recalcati intitolata Il lavoro del lutto (22 ottobre, Cinema Astra) e quella di Daniela Muggia dal titolo La coscienza non locale. Di morte non si muore (8 ottobre, Sala Conferenze Voltoni, Complesso Monumentale della Pilotta). Il programma offre poi una varietà di altre proposte, tra le quali una mostra dedicata a Walter Albini in occasione del quarantennale della sua morte, un convegno a cura di Ludovica De Panfilis dal titolo Giornalismo e cura. Scrivere le proprie disposizioni anticipate di trattamento, e un incontro con le podcaster Martina Peloponnesi e Federica Frezza del popolare Bouquet of Madness, intitolato (28 ottobre al Palazzo del Governatore).

Giunta alla seconda edizione, torna anche la rassegna letteraria All’imbrunire. Letture Scelte presso il Cimitero della Villetta, con la partecipazione di Antonio Riccardi, Domenico Maìsto e Luca Fantuzzi (22 e 29 ottobre, 5 novembre). In cartellone ci sono poi Lenz Fondazione con [I PROMESSI SPOSI] Concert con live set di Andrea Azzali, installazione e concerto LPAM_Lenz per Alessandro Manzoni, Finissage del Progetto videoinstallativo, in collaborazione con Lenz Fondazione (Galleria San Ludovico, 3 novembre). Ampio spazio è riservato ai laboratori di Death Education nelle scuole e a convegni e seminari di formazione destinati a ordini professionali e non solo, e molte sono anche le collaborazioni con altri festival culturali, e con Asp Parma e la Scuola dell’Infanzia Abracadabra che coinvolgeranno i residenti di Villa Parma insieme ai bambini della scuola in uno spettacolo all’aperto dal forte valore simbolico. Tra gli appuntamenti in streaming segnaliamo invece tra gli altri Voci dell’eternità a Venezia: una passeggiata tra le tombe dell’isola di San Michele, che prevede un dialogo tra Elisa Mencacci e Alessia Zielo (19 ottobre) e Accarezzami il palato. L’esperienza immersiva del cibo e il suo potere consolatorio, con Ilaria Bertinelli (2 novembre).

Il Festival si realizza grazie al contributo di Regione Emilia-Romagna, Ade Servizi Onoranze Funebri e Fondazione Cariparma, con il patrocinio di Comune di Parma, Complesso Monumentale della Pilotta, Università di Parma, Università di Padova e del Master Death Studies and the End of Life, con il sostegno di note aziende di ambito e non solo.