- Data di pubblicazione
- 31/08/2022
- Ultima modifica
- 31/08/2022
Popoli Pop Cult Festival. A trent'anni dallo sbarco albanese, la XIV edizione è dedicata ai Balcani
A Bagnara di Romagna dal 1° al 4 settembre
A trent’anni dai grandi sbarchi dell’esodo albanese verso le coste italiane, l’edizione 2022 di Popoli Pop Cult Festival è dedicata ai Balcani. La cittadina di Bagnara ospita una comunità albanese ben integrata e attiva nella vita della comunità e nell’organizzazione del festival. “Ci è sembrato giunto il momento di ricordare questo anniversario – sottolineano gli organizzatori -, di approfondire le storie di uomini e donne che hanno cercato una nuova opportunità in Italia, senza dimenticare le loro radici. Sarà un’occasione in più per approfondire la conoscenza reciproca tra le nostre culture che nelle nuove generazioni vivono ormai una piena integrazione”.
Due le aree spettacoli: in piazza Marconi giovedì 1 settembre è in programma il rock tribal dance dei The Troubles Notes, venerdì il folk albanese dell’Ansambli Dumrea, sabato il celtico dei bretoni Plantec e domenica l’afrobeat dei Kola Beat; mentre alla Rocca Sforzesca giovedì si parte con i Jovica Jovic Balkan Orkestar, venerdì il folk-pop Karim Boudrika giovane artista italo-marocchino, sabato musica sudamericana con Justo e Sole e nell’ultima serata si tornerà ad atmosfere balcaniche con Arberia Ensemble e Enzo Iovine, per chiudere con l’energia dei ritmi d’Africa.
Non solo musica per questa vera e propria festa interetnica: sabato 3 settembre è in programma il concorso gastronomico Il piatto più buono – Eurovo per Popoli 2022, con una giuria tecnica presieduta dall’ucraina Kateryna Gryniukh, concorrente di Masterchef 2017 e ora alla guida di un ristorante a 5 stelle a Milano. Grande spazio come sempre riservato alla gastronomia internazionale, a partire dalle 18.30, con 20 stand di altrettanti Paesi: oltre all’Albania, Angola, Argentina, Armenia, Brasile, Camerun, Croazia, Filippine, Francia, Grecia, Germania, Georgia, Marocco, Messico, Perù, Romania, Thailandia, Vietnam, Pakistan e “la Plaza latína”.
Il premio Popoli, che dal 2016 viene assegnato a personalità che si siano distinte a livello nazionale e internazionale per aspetti umanitari e solidali, diplomatici, scientifici e divulgativi, ambientali e culturali in genere, quest’anno verrà conferito a Toni Capuozzo. Il giornalista è stato scelto per “la sua professione, condotta con passione e competenza, e nello specifico per la sua esperienza iugoslava, durante la quale ha compiuto una scelta umanamente profonda ed encomiabile, salvando una giovanissima vita”. Il premio sarà consegnato a Capuozzo durante una conferenza dedicata ai conflitti nell’ex Jugoslavia che si terrà a Bagnara il 27 novembre prossimo.
Tutte le sere dalle 18.30 anche ben otto mostre allestite: “Albania ieri e oggi” nella sala consiliare della Rocca, in collaborazione con l’associazione La svolta di Bologna. In via Roma torna “La via degli artisti”, a cura di Aldo Savini, mentre come ogni anno verrà proposto il concorso fotografico dedicato all’edizione in corso del festival. Nella sala Sant’Apollinare, “Tanto di cappello” di Roberto Cornacchia: da sempre appassionato di culture extraeuropee, al punto di aver aperto per alcuni anni una piccola galleria d’arte orientale a Bologna. Ma ancora “Brasile tra natura, storia e cultura” con gli scatti proposti nel Villaggio Brasile, in collaborazione con il Brasil Festival di Mauro Cicchetti. Alla corte San Luigi, in piazza della Repubblica 24, sarà visitabile la mostra “Una rumorosa quiete” di Paolo Migliazza, a cura di «L’Ariete artecontemporanea» (sabato 3 settembre alle 18.30 ci sarà anche un brindisi con l’artista). Presso la porta sud sarà allestita “7 months in Florida”, personale del bagnarese Marco Martini, fotografo del festival, che condivide in 7 splendidi scatti l’essenza della sua recente esperienza a Miami.
Il Popoli Pop Cult Festival è organizzato dal Comune di Bagnara di Romagna con il sostegno della Regione Emilia-Romagna, il patrocinio dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, in partnership con la Pro Loco di Bagnara e la collaborazione di associazioni e privati cittadini. Molti i sostenitori, tra i quali Gruppo Eurovo, Edilizia Reale Srl e l’olandese Van der Plass Sprouts rappresentano gli sponsor più importanti.